𝗖𝗲𝗿𝗶𝗺𝗼𝗻𝗶𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗶 𝟭𝟭𝟬 𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗶𝗻𝗱𝗶𝗽𝗲𝗻𝗱𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗔𝗹𝗯𝗮𝗻𝗶𝗮

𝗖𝗲𝗿𝗶𝗺𝗼𝗻𝗶𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗶 𝟭𝟭𝟬 𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗶𝗻𝗱𝗶𝗽𝗲𝗻𝗱𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗔𝗹𝗯𝗮𝗻𝗶𝗮

Per celebrare i 110 anni dell’indipendenza dell’Albania e la Giornata della Grande Unione della Romania, i sodalizi “Terre adriatiche” e “APRIC ONG -ROMANIA” hanno organizzato un evento che si è tenuto nella sala consiliare di Palazzo San Domenico, a Bisceglie, a cui ho preso parte con il presidente del Consiglio comunale di Molfetta, Robert Amato. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Bisceglie, ha avuto la finalità di confermare l'importanza di aumentare sempre di più l’integrazione degli immigrati albanesi, romeni, moldavi, georgiani ed estoni presenti nel territorio provinciale come anche nella nostra Molfetta.

"𝑵𝒆𝒔𝒔𝒖𝒏𝒂 𝒄𝒖𝒍𝒕𝒖𝒓𝒂 𝒑𝒂𝒔𝒔𝒂𝒕𝒂 𝒐 𝒑𝒓𝒆𝒔𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒆̀ 𝒖𝒏’𝒊𝒔𝒐𝒍𝒂, 𝒔𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒏𝒆𝒍𝒍’𝒊𝒎𝒎𝒂𝒈𝒊𝒏𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒊 𝒄𝒉𝒊 𝒍𝒂 𝒐𝒔𝒔𝒆𝒓𝒗𝒂. 𝑰𝒏 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒄𝒉𝒆 𝒎𝒊𝒔𝒖𝒓𝒂, 𝒍𝒆 𝒄𝒖𝒍𝒕𝒖𝒓𝒆 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒆 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒔𝒕𝒂𝒕𝒆 𝒊𝒏𝒕𝒆𝒓𝒂𝒕𝒕𝒊𝒗𝒆". È così che l’antropologo Appadurai valorizza il concetto di cultura. In un momento così particolare, dove a spadroneggiare sono i conflitti, celebrare qui nelle nostre città l'indipendenza dell Albania e della Romania alla presenza di tanti Consoli generali rappresenta quell'unità, quella collaborazione tra i popoli che porta alla base dell'uguaglianza.

Ci tengo a ringraziare per l'invito Agron Behri, presidente dell'associazione "Terre adriatiche" e organizzatore dell'iniziativa, oltre al console della Repubblica Moldova Domenico de Candia nonché il Comune di Bisceglie per l'ospitalità. A Molfetta, purtroppo abbiamo perso l'occasione per celebrare questo evento insieme alle comunità albanesi e rumene residenti in città e da tempo ben integrate nella nostra società.

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